Piazza Giacometti 3
Figure, prive di tratti distintivi vivono indipendentemente entro la loro unità casuale
testo puntiforme in bianco e nero.
forse una cicatrice cosmica.forse il follicolo di un pelo.che si erge dall'epidermide di una piazza incarnata.dove rimbalzano solitudini avare di luce.in frenetico movimento verso una meta.apparente.irrinuciabile.scopo d’effimere esistenze votate all'andare.senza più chiedersi se il dove.corrisponda al perchè.trama di un sogno.che l'uomo moderno.nella sua fragilità.rappresenta col tragico obbligo del movimento perpetuo.dramma tutto moderno di esistere in sola funzione dell’andare.per questo il mosso al posto dell’implacabile fuoco che fissa.sulla pellicola fp4 ilford.l’intera gamma di sfumature di grigio.di nero.di bianco.temporaneamente solarizzati.
conseguenza.sequenza.presenza.assenza.femminile nella piazza affollata.solitaria ombra della sera.
© Toni Contiero
testo puntiforme in bianco e nero.
forse una cicatrice cosmica.forse il follicolo di un pelo.che si erge dall'epidermide di una piazza incarnata.dove rimbalzano solitudini avare di luce.in frenetico movimento verso una meta.apparente.irrinuciabile.scopo d’effimere esistenze votate all'andare.senza più chiedersi se il dove.corrisponda al perchè.trama di un sogno.che l'uomo moderno.nella sua fragilità.rappresenta col tragico obbligo del movimento perpetuo.dramma tutto moderno di esistere in sola funzione dell’andare.per questo il mosso al posto dell’implacabile fuoco che fissa.sulla pellicola fp4 ilford.l’intera gamma di sfumature di grigio.di nero.di bianco.temporaneamente solarizzati.
conseguenza.sequenza.presenza.assenza.femminile nella piazza affollata.solitaria ombra della sera.
© Toni Contiero
Maurizio Rinaldi © 2018